Alla domanda "Perché mettere un computer in auto?" si può rispondere in modi diversi.

  • Siete degli smanettoni e non sapete cosa fare nelle vostre giornate

  • Vi piace un sacco il sistema d'intrattenimento della mercedes ma non avete i soldi neppure per una fiat 600 modello "baracca"

  • Non volete cambiare l'autoradio ogni 2 anni perché è uscita la nuova funzionalità della quale non potete fare a meno

  • Non volete continuare a portare avanti e indietro i vostri CD, ma volete comunque avere tanta musica in auto

  • Come me odiate l'idea di dover dipendere unicamente da formati chiusi come l'MP3 quando ci sono validissime alternative libere (OGG vorbis ad esempio) non suportate da nessun autoradio

  • Varie ed eventuali ;)

Qualunque sia la ragione che vi spinge a farlo, sappiate che non è una passeggiata. Sarà un progetto che vi porterà via parecchio tempo.
Occorrerà risolvere alcune problematiche.
  • Primo fra tutti l'alimentazione: non abbiamo 220V da fornire all'alimentatore ATX! Ecco le soluzioni:
    • La prima prevede l'uso di un inverter, un particolare prodotto che trasforma i 12V a corrente continua della batteria dell'auto in 220V a corrente alternata, come se fossimo a casa.
      Ovviamente questa soluzione è un po' macchinosa, in quanto un normale alimentatore ATX trasforma i 220V della rete elettrica di casa in tensioni utili per un computer, ossia 12,5 e 3 volts. Di conseguenza, utilizzare un inverter è come scaldare dell'acqua fredda per poi raffreddarla e berla.

    • Per evitare questo doppio passaggio (12V CC-> 220V CA -> ATX) ci tornano utili dei prodotti studiati appositamente per questi impieghi: si chiamano DC-DC converter, convertitori CC-CC se vogliamo dirla all'italiana.
      Tali apparecchi trasformano direttamente i 12V CC nelle tensioni ATX, e scaldano meno dei comuni alimentatori ATX.

    • Altra possiblità è data dall'uso di un computer portatile: i notebook con schermo rotto sono ottimi candidati per l'installazione in auto, ed è sufficiente il classico alimentatore da auto, quelli con la presa dell'accendisigari per intenderci, per fornire l'alimentazione sufficiente a funzionare.

    • Anche l'opzione MacMini è ugualmente valida: in uno spazio ridottissimo abbiamo tutto quello che serve.


  • Secondo aspetto è lo spazio: per non scarificare il bagagliaio, dobbiamo cercare di limitare le dimensioni del pc.
    • Le schede madri del formato mini-ITX sono probabilmente le più indicate per questo scopo: in dimensioni ridotte (17x17cm) hanno processore, video, audio, rete, usb, firewire integrati. E' sufficiente aggiungere la ram e un disco / cd-rom e il gioco è fatto. L'unica nota negativa è il prezzo.

    • A proposito di dichi e cdrom, è consigliabile indirizzare l'attenzione alle versioni "slim", quelle utilizzate per i portatili.

    • Anche sotto questo punto di vista l'utilizzo di un notebook risolve la problematica brillantemente. Basta trovare un modo per bloccarlo sotto il sedile o sul lato del bagagliaio.

    • Esistono comunque soluzioni già confezionate, grandi come autoradio normali, ma costano un bel po' e sono poco personalizzabili.


  • Terzo: il controllo. Tastiera e mouse sono inutilizzabili in auto, occorre utilizzare un sistema di input alternativo. Tra le migliori opzioni ci sono:
    • Touchscreen: con uno schermo predisposto, basterà toccare direttamente i bottoni visualizzati. è molto comodo dal punto di vista dell'ingombro, praticamente nullo, ma presenta degli inconvenienti: durante la guida è molto pericoloso operare con questa interfaccia, specie se lo schermo è collocato in posizioni scomode.

    • Telecomando. Tramite un piccolo circuito è possibile interfacciare un comune telecomando con il computer, associando ad ogni tasto una particolare operazione.Esistono anche versioni commerciali attualmente in vendita.

    • dispositivi come il griffin powermate rendono più veloce la navigazione tra menu e pulsanti

    • Touchpad o trackball: dispositivi di input alternativi al mouse, da fissare sul tunnel centrale o sul bracciolo


  • Schermo: non possiamo utilizzare uno schermo normale, sia per l'alimentazione che per l'ingopmbro. A tal proposito è possibile acquistare dei piccoli monitor LCD, da 7 o 8 pollici, con o senza touchscreen. Ci sono diversi tipi di installazione:
    • Monitor a scomparsa, occupano lo spazio dell'autoradio ed escono solo quando serve; ci sono modelli motorizzati ed altri manuali.

    • Monitor da tetto, scendono come le alette parasole

    • Monitor normali: costano di meno ma bisogna studiare il metodo per integrarli in plancia con la vetroresina


  • Audio: bisogna collegare l'audio in uscita al vostro computer con l'impianto audio dell'auto. anche qui ci sono diverse soluzioni:
    • Autoradio con aux-in: alcune autoradio hanno la possibilità di collegare una sorgente audio esterna. Se possedete un'autoradio simile è sufficiente collegare l'uscita stereo del computer con questa entrata dell'autoradio con un semplice cavo adattatore da Jack a RCA. In questo modo potrete usare i comandi dell'autoradio per regolare il volume, ma non per controllare gli altri aspetti.

    • Utilizzare il connettore per il caricatore cd dell'autoradio: in circolazione ci sono dei dispositivi che permettono di controllare alcune applicazioni (come winamp) direttamente dall'autoradio, emulando un caricatore cd. Ottimi se non avete intenzione di installare programmi di navigazione o far vedere film in auto ai passeggeri.

    • Collegamento diretto con l'amplificatore: se non avete intenzione di utilizzare o comprare un autoradio, ma avete o volete acquistare un amplificatore, potete utilizzare il cavo Jack-RCA collegandolo direttamente all'entrata dell'ampli. Il controllo dei volumi sarà fatto totalmente dal computer.

    • Trasmettitore FM: collegando questo dispositivo all'uscita audio del computer, il segnale sarà trasformato in radiofrequenza, e sarà ricevibile dall'autoradio sintonizzandosi su una determinata frequenza FM. Benché molto comodo, questo sistema degrada la qualità sonora.

  • Software: per agevolare l'utilizzo in auto, è necessario scegliere le applicazioni più adatte. Il cuore di tutto sarà il frontend, ossia l'applicazione che permetter di controllare facilmente la libreria musicale e di lanciare altre applicazioni come il navigatore o il browser web (se volete utilizzare internet in auto!).
    In ogni caso bisogna prediligere programmi che abbiano l'interfaccia grafica più semplice e intuitiva possibile, in modo da non perdere troppo l'attenzione durante la guida.


Quasta guida è tutt'altro che esaustiva, in quanto questo mercato è in continuo cambiamento e io ho abbandonato questo progetto. Per approfondimenti vi mando ai seguenti siti:
Mp3car.com, sito "ufficiale" dei carputeristi, contiene un negozio online e un frequentatissimo forum pieno di informazioni utili
LinuxICE, una distribuzione linux pensata per l'utilizzo in auto (ICE= In Car Entertainment)
MacMobile, sito di riferimento per i carputer basati su hardware Apple